Anche quest'anno siamo sopravvissuti! Per una settimana un gruppetto di ragazzi delle superiori e i loro educatori hanno vissuto in Oratorio, il motivo? Vivere dei momenti forti in preparazione alla Pasqua.
Le giornate erano semplici: mattina a scuola, pomeriggio ci si trovava nel salone del nostro oratorio per aiutarsi con i compiti, far merenda e divertirsi insieme, poi, mentre qualcuno andava a fare qualche piccola spesuccia, altri preparavano la tavola e suor Maria Adele e gli educatori preparavano la cena... insomma proprio come una grande famiglia! con tutti i pro e i contro (per via di allenamenti e altri impegni in molti erano "a casa" solo per dormire o poco più 😢 ).
In questa settimana ci sono stati anche dei momenti con tutti i ragazzi delle superiori della Comunità Pastorale, i più intesi sono stati sicuramente i tre incontri di Esercizi Spirituali mattutini in Santuario (alle 6.30!!) tenuti da don Pierpaolo Zannini, direttore del Centro diocesano vocazioni e responsabile della Pastorale Vocazionale, sul tema "Seguimi - Se vuoi cambiare il mondo comincia da te".
Ecco una breve sintesi:

Il Martedì mattina la riflessione di don Pierpaolo ci ha invitato a riflettere sulla presenza di Dio nei gesti e nelle cose semplici della vita quotidiana ed è stato chiesto ai ragazzi di scattare delle foto della loro giornata in cui si sono accorti della presenza di Dio e di pubblicarle con #seiconmeanche.
Mercoledì mattina è iniziato il percorso che ci ha portati all'Adorazione Eucaristica e alle confessioni della sera stessa, ecco come siamo stati spronati a guardarci dentro: "Fare l'esame di coscienza si tratta di guardarsi dentro dicendosi: che cosa c'è in me? Qual è il bene che mi abita? E, dall'altra parte, il male? Oppure, ancora più in profondità... quale direzione sto dando alla mia vita? Noi siamo scelti, amati proprio perché è palese il nostro limite."
Infine giovedì mattina siamo stati pronti per ricordarci il forte legame che ci lega a Dio grazie anche al dono che ci è stato fatto: un moschettone, simbolo che la nostra fede non deve essere qualcosa di astratto ma un legame solido con Dio! In montagna, ai moschettoni, si affida la propria vita e, a volte, anche quella di un intero gruppo.

Ma non è finita, anche le sere sono state dense di momenti importanti. Martedì siamo andati ad Oreno, dove abbiamo trovato don Pierpaolo e uno dei suoi seminaristi che ci ha raccontato la sua storia, il perché della sua scelta, i problemi e i dubbi che lui ha e ha avuto nel suo cammino. Mercoledì, dopo aver visitato la mostra di Giotto allestita nell'oratorio Cristo Re e aver cenato insieme a tutti gli altri ragazzi della Comunità Pastorale, un gruppettino (purtroppo piccolo) dei nostri ragazzi è andato in Santuario a partecipare all'Adorazione Eucaristica e alle Confessioni e un altro gruppettinoino ha partecipato alla conferenza in auditorium a Burago sulla Storia della Chiesa. L'ultima serata "in esterna" è stata quella di giovedì che abbiamo passato al magazzino Caritas di Vimercate a preparare le borse solidali che vengono distribuite alle famiglie in difficoltà. Le altre sere lunedì e venerdì le abbiamo trascorse tra di noi, "in famiglia" con un film e giochi di società.
Infine dobbiamo un MEGA RINGRAZIAMENTO a L'Angolo del Pane della Cri che ogni sera ci ha offerto pane, pizzette, focacce... piccoli gesti quotidiani che, però, aiutano a capire la bellezza della gratuità del voler bene!