domenica 25 marzo 2018

Settimana Santa

Eccoci giunti alla Domenica delle Palme, Giornata della Gioventù e ultima domenica del lungo cammino quaresimale che ci porta alla Pasqua. Oggi è domenica di festa in cui ricordiamo Gesù che entra in Gerusalemme acclamato dal popolo "Osanna al figlio di David! Osanna al Redentore!", mantelli stesi a terra per non far sollevare la terra al passaggio dell'asino che portava Gesù e i ramoscelli di ulivo che sventolano erano, per  gli ebrei, simbolo di giustizia e sapienza. 
I nostri bambini delle elementari e i ragazzi delle medie oggi hanno rievocato questo avvenimento iniziando la messa con la tradizionale processione dall'asilo alla chiesa sventolando i ramoscelli di ulivo appena benedetto. 
Anche gli Adolescenti e i 18/19enni

giovedì 22 marzo 2018

Verso la Pasqua - 5a settimana

Verso la Pasqua

V settimana
Maria


Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 19, 25-27)

Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa.

Testimonianza

Non è stato facile stare sotto la croce…vedere mio figlio crocifisso. Quando l’angelo mi aveva dato l’annuncio che avrei dato alla luce il Messia mai avei

venerdì 16 marzo 2018

Verso la Pasqua - 4a settimana

Verso la Pasqua

IV settimana
Un Soldato

Dal Vangelo di Luca (Lc 23,33-38)

Quando giunsero al luogo detto Cranio, vi crocifissero lui e i due malfattori, uno a destra e l'altro a sinistra. Gesù diceva: «Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno». Poi, i soldati, divisero le sue vesti, e le tirarono a sorte.
Il popolo stava a vedere, i capi invece lo schernivano dicendo: «Ha salvato gli altri, salvi se stesso, se è il Cristo di Dio, il suo eletto».  Anche i soldati lo schernivano, e gli si accostavano per porgergli dell'aceto, e dicevano: «Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso». Sopra la sua testa c'era una scritta: “Costui è il re dei Giudei”.

 Testimonianza

Quel giorno me lo ricorderò per sempre, Gerusalemme era immersa nella confusione e noi soldati faticavamo a tenere la folla quando, là davanti Ponzio Pilato, tutti urlavano “Crocifiggilo! Libera Barabba! Crocifiggilo!”. Avete capito bene, era il giorno del processo e della condanna di

venerdì 9 marzo 2018

Verso la Pasqua - 3a settimana

Verso la Pasqua

III settimana
La Veronica


Santa Veronica, Mattia Preti

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 23,26-28;31-32)

Mentre lo conducevano via, presero un certo Simone di Cirène che veniva dalla campagna e gli misero addosso la croce da portare dietro a Gesù. Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. Ma Gesù, voltandosi verso le donne, disse: «Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli. Perché se trattano così il legno verde, che avverrà del legno secco?».

Testimonianza

Io ero lì mentre Gesù saliva al Golgota, il corpo pieno di ferite per la flagellazione e le percosse, la corona di spine sulla fronte, il corpo piegato al peso della Croce... Il suo volto, che è sempre stato

venerdì 2 marzo 2018

Verso la Pasqua - 2a settimana

Verso la Pasqua

II settimana
Claudia
Moglie di Ponzio Pilato

Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 27, 11-14;19-24;26)

Gesù intanto comparve davanti al governatore, e il governatore lo interrogò dicendo: «Sei tu il re dei Giudei?». Gesù rispose «Tu lo dici». E mentre lo accusavano i sommi sacerdoti e gli anziani, non rispondeva nulla. Allora Pilato gli disse: «Non senti quante cose attestano contro di te?». Ma Gesù non gli rispose neanche una parola, con grande meraviglia del governatore. 
Ecce Homo, Antonio Ciseri
Mentre egli sedeva in tribunale, sua moglie gli mandò a dire: «Non avere a che fare con quel giusto; perché oggi fui molto turbata in sogno, per causa sua». Ma i sommi sacerdoti e gli anziani persuasero la folla a richiedere Barabba e a far morire Gesù. Allora il governatore domandò: «Chi dei due volete che vi rilasci?». Quelli risposero: «Barabba!». Disse loro Pilato: «Che farò dunque di Gesù chiamato il Cristo?». Tutti gli risposero: «Sia crocifisso!». Ed egli aggiunse: «Ma che male ha fatto?». Essi allora urlarono: «Sia crocifisso!».
Pilato, visto che non otteneva nulla, anzi che il tumulto cresceva sempre più, presa dell'acqua, si lavò le mani davanti alla folla: «Non sono responsabile, disse, di questo sangue; vedetevela voi!». Allora rilasciò loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò ai soldati perché fosse crocifisso.

 Testimonianza

Buona sera, mi presento, sono Claudia, Claudia Procula.
In quel periodo ero distrutta, erano notti che