venerdì 16 marzo 2018

Verso la Pasqua - 4a settimana

Verso la Pasqua

IV settimana
Un Soldato

Dal Vangelo di Luca (Lc 23,33-38)

Quando giunsero al luogo detto Cranio, vi crocifissero lui e i due malfattori, uno a destra e l'altro a sinistra. Gesù diceva: «Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno». Poi, i soldati, divisero le sue vesti, e le tirarono a sorte.
Il popolo stava a vedere, i capi invece lo schernivano dicendo: «Ha salvato gli altri, salvi se stesso, se è il Cristo di Dio, il suo eletto».  Anche i soldati lo schernivano, e gli si accostavano per porgergli dell'aceto, e dicevano: «Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso». Sopra la sua testa c'era una scritta: “Costui è il re dei Giudei”.

 Testimonianza

Quel giorno me lo ricorderò per sempre, Gerusalemme era immersa nella confusione e noi soldati faticavamo a tenere la folla quando, là davanti Ponzio Pilato, tutti urlavano “Crocifiggilo! Libera Barabba! Crocifiggilo!”. Avete capito bene, era il giorno del processo e della condanna di
Gesù, e io ero tra i soldati incaricati ad eseguire la sua condanna. Lo prendemmo in custodia e partimmo per raggiungere il monte Calvario dove avvenivano tutte le crocifissioni, ma era così affaticato dalle ferite che gli altri soldati gli avevano inferto durante la notte, che dovemmo dire a un uomo di aiutarlo. In quei momenti credevo di fare la cosa giusta, credevo che le donne che piangevano e si disperavano lungo la strada erano delle povere ingenue che non capivano che quell'uomo le aveva solo prese in giro!
Quando fummo sul monte, altri soldati lo stavano crocifiggendo e proprio in quell'istante sentì la sua voce dire: “Padre perdonali, perché non sanno quello che fanno”, rimasi shoccato; mi aspettavo che come tutti i ladri, malfattori, imbroglioni si mettesse a supplicare di essere liberato, e invece lui stava chiedendo il perdono per chi lo stava inchiodando alla croce! E, come se non bastasse, quando uno dei due ladroni crocifissi insieme a lui lo difese dagli insulti dell’altro, Gesù gli disse “Oggi, tu sarai con me in Paradiso”. Dopo aver udito quella frase capii che avevano ragione a disperarsi le donne sulla strada. L’ingenuo ero stato io!!

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