domenica 20 ottobre 2019

#9 - Un posto speciale

“Le montagne sono sempre generose. Mi regalano albe e tramonti irripetibili;
 il silenzio è rotto solo dai suoni della natura che lo rendono ancora più vivo.”
                                                                     Tiziano Terzani

Monte Resegone. Sempre la stessa montagna, gli stessi rifugisti, gli sguardi amici di chi come te punta alla vetta. Ti ha fatto crescere con il suo volto appena più in alto dell’orizzonte appena alzavi lo sguardo. La voglia di esplorarla con le sue caratteristiche cime frastagliate, per vedere cosa c’è oltre a questo scudo. Emozioni sempre nuove ad ogni salita, paesaggi che, anche se immutati, ti tolgono il fiato. Il richiamo risulta quasi scontato ogni anno che passa, che tu abbia appena iniziato ad apprezzare le montagne o che tu abbia visto l’inaugurazione della sua Croce!

Primo weekend di Agosto, festa patronale di Brumano (punto di partenza per la nostra camminata); quale occasione più azzecata per un altro approdo al rifugio Azzoni?!
Camminata programmata per domenica mattina con partenza all’alba per evitare il sole che “ti scalda” con il suo sguardo intenso lungo tutto il percorso. 
La combinazione dei vari elementi ci consiglia di pernottare un notte prima della salita. Così dopo impegni lavorativi e familiari ci diamo appuntamento per l’ora di cena, con la voglia di passare due giorni in allegria tra amici. La serata trascorre sempre con il sorriso sulle labbra tra discorsi profondi, immense stupidate, e disperate ricerche di notizie riguardo il sentiero da dover seguire, accompagnati dal clima di festa che regna nel piccolo paesino in Valle Imagna.

Prima ancora che sorga il sole suona la sveglia, mai suono fu più odiato! 
Con le poche forze che si sono svegliate con noi sgattaioliamo fuori dal letto e ci prepariamo, anche se i tentativi di rimandare la camminata sono parecchi e arrivano da più fronti. 
Appena usciti di casa la musica però cambia, si nota negli sguardi di tutti la volontà di arrivare in cima partendo da subito con un buon passo, anche se il primo sentiero sembra quasi un muro su cui arrampicarsi piuttosto che camminare. Continuiamo alternando tracce nei prati a piccole strade agricole. Dopo un 20 minuti attacchiamo con il sentiero che ci porterà fino in cresta, passando per tratti dove ci siamo chiesti più volte se qualche altro temerario aveva fatto quella strada negli ultimi anni. La vista che però ci regala questo sentiero poco convenzionale è tutta da scoprire. 
Arrivati in cresta ci prendiamo un piccolo momento di riposo, l’ultimo pezzo di sentiero sotto il bosco è un bello strappo, per poi riprendere la nostra traversata delle creste del Monte Resegone. Prima dell’arrivo al rifugio Azzoni, l’elevata altitudine ci permette di notare anche una famiglia di caprioli che risalgono la cresta per arrivare ad una piccola radura colma di erba. 
Arrivati alla Punta Cermenati (dove si trova l’Azzoni ) si sale subito alla croce posta appena sopra il rifugio. L’odore che si sente nell’aria ci obbliga a entrare e prendere qualcosa per fare merenda. Quale scelta più azzeccata se non un buon panino con salame e formaggio accompagnato da una bella bibita fresca!? 
Dopo un riposo meritato, foto di rito e ripartiamo per la discesa.
La scelta per il ritorno ricade sul sentiero più classico dove incontriamo davvero un gran numero di persone, da quelli super attrezzati a chi sembra che stia salendo per sbaglio, dai bambini più piccoli ai nonni che li stanno accompagnando. 
Ritorniamo a casa giusto giusto per metterci a tavola e rifarci delle energie spese. 
Dopo pisolino di rito e ultimi attimi di fresco ci rindirizziamo verso casa. 

In auto, mentre dal finestrino vediamo allontanarsi – per l’ennesima volta – il profilo del Resegone sorge spontaneo un pensiero, semplice e sincero: non importa quante altre volte lì ci fossimo già stati, ad ogni occasione avremmo trovato un motivo per innamorarci un poco di più di questo piccolo paradisiaco angolo di mondo!

Mattia Formenti
La compagnia in cima al Resegone.
Da sinistra: Simone, Mattia, Daniele, Pietro.

Info Tecniche
Difficoltà
Escursionisti Esperti (EE) 
Partenza
Brumano (BG)
(910 m s.l.m.)
Arrivo
Rifugio Azzoni
(1860 m s.l.m.)
Tempo di
percorrenza
3.30 h 
Dislivello
positivo
1000 metri
Punti di
Appoggio
Rifugio Resegone
(1264 m s.l.m.)

Nessun commento:

Posta un commento