martedì 7 gennaio 2020

Falò di S.Antonio

Venerdì 17 gennaio, in memoria di S.Antonio, ci sarà il tradizionale Falò.

Programma


  • 18.00: S.Messa in Oratorio
  • 19.30: Cena (su prenotazione)
  • 21.00: Accensione del Falò

Perchè il Falò?


Sant’Antonio Abate è il beato del fuoco, protettore del bestiame e dei campi. Nasce in Egitto e muore nel deserto della Tebaide il 17 gennaio del 357, il Santo viene raffigurato con un bastone, il fuoco ai suoi piedi, un Tau e un maiale accanto a lui.

Il fuoco l’elemento che più di tutti, viene utilizzato per ricordare San’Antonio. In molte zone d’Italia si accendono falò che simboleggiano la volontà di abbandonare tutto ciò che appartiene ai mesi passati e di rinnovarsi a partire dal primo mese del nuovo anno.

Simbolicamente il falò ha lo scopo "magico" di riscaldare la terra e invogliare il ritorno della primavera, una visione leggendaria che viene tramandata in molte città dove proprio il 17 gennaio si benedicono gli animali e si preparano cataste di legna che si accendono poi al tramonto.


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