domenica 5 aprile 2020

Settimana Santa - Le disposizioni della Diocesi

Riassumiamo brevemente le disposizioni della Diocesi per le celebrazioni della Settimana Santa, per chi volesse, mettiamo a disposizione il testo integrale con il messaggio del nostro Arcivescovo Mario: "La potenza della Sua Resurrezione" (clicca qui). 

DOMENICA DELLE PALME

“La benedizione e la distribuzione degli ulivi benedetti vengono rimandate ad una celebrazione successiva, al termine dell’emergenza sanitaria, che assuma il tono del ringraziamento, richiamando l’evento della fine del diluvio annunciato da una colomba con nel becco un ramoscello d’ulivo.”

GIOVEDÌ SANTO

L’invito è quello di seguire la Messa in Coena Domini celebrata dall'Arcivescovo in Duomo alle ore 17.30 e trasmessa su CHIESA TV, canale 195.
Noi sacerdoti della Comunità Pastorale concelebreremo nel Santuario di Vimercate alle ore 21.00, senza la presenza del popolo.

VENERDÌ SANTO

Ancora l’invito è di seguire la Celebrazione della Passione e Morte del Signore alle ore 15.00 su CHIESA TV, canale 195, presieduta dall'Arcivescovo Mario.

SABATO SANTO

La celebrazione della Veglia Pasquale sarà trasmessa da CHIESA TV, canale 195, alle ore 21.00 e sarà presieduta dall'Arcivescovo.
Nelle Chiese della Comunità Pastorale alle ore 22.00 suoneranno le campane a festa come Annuncio di Risurrezione.

DOMENICA DI PASQUA

Ancora su CHIESA TV, canale 195, seguiremo la Messa dell’Arcivescovo celebrata in Duomo alle ore 11.00.

CONFESSIONI

“Poiché si verificherà l’impossibilità di celebrare il sacramento della penitenza, per la ragionevole e responsabile prudenza legata all'emergenza sanitaria, si ricordi quanto la Chiesa insegna: «Quando si è sinceramente pentiti dei propri peccati, ci si propone con gioia di camminare nuovamente nel Vangelo e, per un’impossibilità fisica o morale, non ci si può confessare e ricevere l’assoluzione, si è già realmente e pienamente riconciliati con il Signore e con la Chiesa» (cfr. Catechismo della Chiesa Cattolica, nn. 1451-1452). Pertanto, a misura della sincerità del pentimento e del proponimento, nell'intimità con il Signore si faccia un atto di profonda contrizione e si scelga un gesto di penitenza che in qualche modo ripari al male commesso e rafforzi la volontà di servire il Signore. Non appena venga meno quell'impossibilità, si cerchi comunque un confessore per la confessione e l’assoluzione. L'impossibilità di celebrare il sacramento non impedisce alla misericordia infinita di Dio di raggiungere, perdonare, salvare ogni suo figlio, ogni sua figlia.”

BREVE RIFLESSIONE a cura di don Massimo

Quest’anno siamo privati delle celebrazioni fatte insieme come Comunità, possiamo però recuperare la dimensione famigliare della fede. Infatti vi verranno inviati i sussidi preparati dalla Diocesi per questi giorni santi; fatene buon uso, cercate un luogo della casa adatto per la preghiera magari mettendo un’icona o un crocifisso, curate anche i momenti di silenzio per riflettere sulla Parola ascoltata.
In secondo luogo, il fatto di seguire tutte le liturgie della Settimana Santa celebrate dal Vescovo ci può aiutare anche a ritrovare la dimensione ecclesiale della fede. Non siamo cristiani isolati, ma siamo popolo di Dio guidato dal Vescovo. Un popolo più grande dei confini della nostra Parrocchia!
Buona Settimana Autentica a tutti,
Don Massimo 

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